VOLLEY A QUATTRO RUOTE, IL SOGNO DI UN PROGETTO CHE VUOLE DIVENTARE DISCIPLINA SPORTIVA

Oggi parliamo del Volley a quattro ruote, un progetto finanziato dal Lions club di Vigevano che ha l'obiettivo di favorire la partecipazione degli atleti disabili attraverso un nuovo modo di fare sport.
E' Alice Brignone, ideatrice del progetto ed allenatrice del gruppo di dieci ragazzi che si allenano con costanza alla palestra del Liceo Copernico di Pavia che ci introduce in questa disciplina sportiva tutta da scoprire.
Alice spiegaci com'è nata l'idea di creare questo sport che intende valorizzare le abilità di questi atleti
"L'idea è nata due anni fa quando lavoravo in ICS Maugeri a Montescano (PV). Io sono una terapista occupazionale e ho avuto l'onore di avere in trattamento Veronica, una giovane ragazza tetraparetica in seguito ad una brutta malattia. Veronica, prima di ammalarsi, era una pallavolista e giocava in serie D nel pavese. Unendo la passione per il volley (che condividevamo entrambe) ad aspetti riabilitativi, abbiamo iniziato ad abbozzare in palestra qualche momento di "volley in carrozzina". Questo approccio le ha comportato cambiamenti positivi eccezionali a livello psicologico e motivazionale, oltre che discreti miglioramenti sul piano motorio e funzionale.
Qui nacque quella che ai tempi era solo un'idea e che poi è divenuta vero e proprio Progetto che ha potuto effettivamente essere messo in pratica a partire da ottobre 2017 grazie ai finanziamenti ed alla collaborazione del Lions Club Colonne di Vigevano, presieduto dal Dott. Previde Massara."
Quali sono le regole di questo sport?
"Le stiamo scrivendo. Finché non avremo a disposizione le carrozzine sportive, purtroppo molto costose, che hanno dimensioni (e dunque ingombro) differenti da quelle "da passeggio", possiamo fare delle ipotesi. Al momento direi che si gioca 4x4 in un campo di dimensioni ridotte rispetto a quello standard (circa 5x4 mt.) con una rete alta circa 1,5 mt. Le regole sono esattamente quelle della classica pallavolo, senza ovviamente i salti a muro"
La vostra iniziativa ha coinvolto anche Davide Bressani, Ex pallavolista ed allenatore di pallavolo. Quanto è importante il contributo di professionisti come lui dal un punto di vista tecnico e motivazionale?
"Il contributo di Davide, come quello del suo amico Otto, anch'egli pallavolista, è fondamentale. Il confronto costante con professionisti di alto livello è essenziale per noi che stiamo scrivendo le regole di una nuova disciplina sportiva come quella del Wheelchair Volleyball.
Oltre all'aspetto puramente tecnico, siamo diventati una vera squadra che si diverte e che si aiuta nel momento del bisogno. Tanti aspetti che fanno parte del nostro team vanno al di là del mero gesto sportivo."
Se ti diciamo, "campionato di volley a quattro ruote" a cosa pensi?
"E' ciò che speriamo di arrivare a proporre a FIPAV e CONI. Abbiamo i contatti, abbiamo l'entusiasmo e gli atleti.
Siamo molto ottimisti a riguardo!"
Il vostro profilo Instagram testimonia l'allegria, la passione ed il forte affiatamento della vostra squadra. Quanto è importante l'utilizzo dei social network nella promozione di questa iniziativa?
"Ci siamo resi conto che nel 2018 i social come Facebook o Instagram giocano un ruolo fondamentale. Vorrei sottolineare che un'atleta, Eleonora, si è offerta di occuparsi in prima persona della creazione e gestione della pagina Facebook mentre Vanessa si è occupata del profilo Instagram. I ragazzi credono fermamente nella validità del progetto e molti di loro ogni giovedì sera hanno di fronte un'ora di strada per venire in palestra. Sono semplicemente fantastici"
Parliamo di sponsor, vuoi lanciare un appello per coinvolgere enti ed imprese interessate al vostro progetto?
"Chiunque abbia voglia o chiunque sia curioso di conoscerci meglio e collaborare è il benvenuto in palestra. Ci alleniamo ogni giovedì sera dalle ore 20.00 alle ore 22.00 presso la palestra del Liceo Copernico di Pavia (Via Verdi). Ci trovate su Facebook e su Instagram. La nostra mail è volleya4ruote@gmail.com."

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